Filippo CARACI

Professore ordinario di Farmacologia [BIOS-11/A]

Temi di ricerca

Malattia di Alzheimer, Depressione, TGFbeta1, disturbi cognitivi, identificazione di target farmacologici

E’ Professore Ordinario presso il Dipartimento di Scienze del Farmaco dell’Università degli Studi Catania ed è Responsabile dell'UOR di Neurofarmacologia e Neuroscienze Traslazionali presso I'IRCCS Oasi Maria SS di Troina. E' Referente Scientifico del Progetto PNC PerfeTTO presso UniCT.  Insegna Farmacologia nel Corso di Laurea magistrale in Psicologia, Tossicologia nel Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Farmacologia delle Piante Officinali  nel Corso di Laurea in Scienze Farmaceutiche applicate dell’Università degli Studi di Catania e Farmacogenetica nel Master in discipline regolatorie del Farmaco presso l’Università degli Studi di Catania. Dal 2006 al 2011 ha insegnato Neurofarmacologia Clinica presso la Scuola di Specializzazione in Farmacologia dell’Università di Roma “La Sapienza” e attualmente insegna nelle scuole di specializzazione in Geriatria e “Farmacogenetica e Farmacogenomica” e “Terapie delle malattie del Sistema Nervoso Centrale: aspetti farmaco terapeutici”  presso la Scuola  di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera dell’Università degli Studi  di Catania.

E’ membro dell’American Society for Neuroscience, dello European College of Neuropsychopharmacology, della Società Italiana di Farmacologia, della Società Italiana di Psichiatria e della Società Italiana di Neuropsicofarmacologia.  E’ autore di oltre 110 pubblicazioni su riviste internazionali a comitati di referee in diverse aree della neurofarmacologia e delle neuroscienze. E’ Associate Editor di Frontiers in Pharmacology,  Membro dell’Editorial Board di  CNS & Neurological Disorders - Drug Targets e Associate Faculty Member nell’area Mood Disorders per la rivista F1000 Prime. E’ autore di oltre 250 pubblicazioni su riviste internazionali (H-index=56 Fonte Scopus) ed inserito nella World Top 2% Scientist di Stanford dal 2022.E’ autore di oltre 250 pubblicazioni su riviste internazionali (H-index=56 Fonte Scopus) ed inserito nella World Top 2% Scientist di Stanford dal 2022.E’ autore di oltre 250 pubblicazioni su riviste internazionali (H-index=56 Fonte Scopus) ed inserito nella World Top 2% Scientist di Stanford dal 2022.

Nella sua attività scientifica ha approfondito le basi neurobiologiche e genetiche della depressione e della malattia di Alzheimer al fine di identificare nuovi target farmacologici. E’ autore del Progetto Nazionale Interdrugs finalizzato allo studio delle interazioni clinicamente significative in psichiatria. Negli ultimi anni ha partecipato in qualità di docente a differenti corsi ECM sulle interazioni farmacologiche e sulle basi neurobiologiche ed il trattamento farmacologico di malattie neuropsichiatriche quali la schizofrenia, la depressione, il dolore cronico e le demenze.

Ha recentemente svolto nel 2013 e nel 2019 l’attività di visiting professor presso il Department of Pharmacology and Therapeutics  della   McGill  University, Montreal e nel 2014 presso il Centro de Investigacion Principe Felipe, Valencia, Spagna. Nel 2015 ha svolto il ruolo Visiting Researcher a Bordeaux,  presso il Neurocentre Magendie, INSERM U862, Pathophysiology of Neural plasticity, Université Bordeaux, Francia sotto la supervisione del Prof. Piazza, dove ha  studiato il ruolo dell’abuso di cannabis come fattore di rischio per le psicosi e le basi molecolari del declino cognitivo nella sindrome di Down. Dal 2-2-2016 all’1-4-2016 ha svolto il ruolo di Visiting Professor presso l’Università di Bordeaux in qualità di vincitore del Grant internazionale IDEX Visiting Scholar 2016-“Initiative of Excellence” Program dell’Università di Bordeaux. Ha nuovamente ottenuto la  stessa posizione di Visiting Scholar per il 2017 dal 13-2 al 13-3 presso il Neurocentre Magendie INSERM U1215 dell’Università di Bordeaux. Il 6-11-2018 ha ottenuto l’Abilitazione Scientifica Nazionale alla posizione alla funzione di professore di prima fascia per il settore concorsuale 05/G1 – Farmacologia, farmacologia clinica e farmacognosia.

Dal 16-1-2018 svolge il ruolo di Coordinatore e responsabile dei  programmi di ricerca della linea 4 “I disturbi cognitivi e le malattie neurodegenerative: identificazione di nuovi biomarcatori e di nuovi target farmacologici”.” presso I'IRCCS Oasi Maria SS di Troina . Dal 26-11-2018 è referente del Dipartimento di Scienze del Farmaco nel Consiglio della Scuola Superiore di Catania,Centro di alta formazione e struttura didattica speciale dell’Università degli Studi di Catania inserita nella rete italiana delle Scuole di Eccellenza di alta qualificazione. Dal 9-1-2019 è stato nominato componente dell’Organismo per il benessere e la protezione Animale (OPBA) dell’Università degli Studi di Catania.

Dal 16-12-2019 al 19-9-2026  è stato  Delegato del Rettore al Trasferimento Tecnologico ed ai Rapporti con le Imprese-Ambito Biomedico. Nel contesto di tale Delega ha  contribuito nell’ambito dell’Anti-Covid Lab di UniCT alla realizzazione della sinergia tra ricerca e trasferimento tecnologico nei rapporti delle Aziende  con UniCT, all'avvio coem referente Scientifico del Progetto PerfeTTO e del Progetto R.INN.OVA "UNICT 5.0: Dalla Ricerca all’Innovazione per una Nuova Economia della Conoscenza"

E’ attualmente coordinatore europeo per le attività di dissemination per il progetto H2020 “Improving COgnition in Down syndrome” (ICOD).


 

 

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L’attività di ricerca nel corso degli ultimi dieci anni ha coperto aspetti multisciplinari della farmacologia molecolare e della farmacologia clinica con particolare attenzione allo studio delle basi neurobiologiche della depressione e della malattia di Alzheimer al fine di identificare nuovi target farmacologici e nuove strategie di neuroprotezione. L’attività di ricerca si è concentrata sia sullo studio del Transforming Growth Factor beta1, un fattore neurotrofico il cui deficit è stato dimostrato sia nella depressione che nella malattia di Alzheimer che sull’identificazione di farmaci psicotropi in grado di modulare positivamente la produzione e/o il rilascio di TGF-ß1 sia in vitro che in vivo. Nell’area della farmacologia clinica l’attivita’ di ricerca è stata focalizzata sullo studio delle interazioni farmacologiche (Progetto Nazionale Interdrugs) con particolare attenzione allo studio delle interazioni clinicamente significative in psicofarmacologia. Attualmente l’attività di ricerca è focalizzata in tre principali linee: 1) Identificazione di nuovi markers biologici per l’AD nella sindrome di Down in collaborazione con il Prof. C. Cuello (McGill  University,Canada); 2)Identificazione dei links neurobiologici tra abuso di cannabis e patogenesi della schizofrenia e ricerca di nuovi target farmacologici in collaborazione con l’INSERM U1215 Université Bordeaux, (Prof. PV Piazza); 3) Ruolo del  TGF-ß1 nella patogenesi della malattia di Alzheimer: identificazione di nuovi target farmacologici per strategie di neuro protezione (UNICT).

 

-Responsabile delle attività di dissemination a livello europeo del Progetto Europeo ICOD “Improving cognitive performance in Down syndrome patients” (EU grant agreement n° 899986)