LEGISLAZIONE SANITARIA E AMBIENTALE
Anno accademico 2016/2017 - 3° anno - Curriculum Tossicologia dell'Ambiente e degli AlimentiCrediti: 11
SSD: CHIM/09 - Farmaceutico tecnologico applicativo
Organizzazione didattica: 275 ore d'impegno totale, 198 di studio individuale, 77 di lezione frontale
Semestre: 2°
Obiettivi formativi
Fornire allo studente le conoscenze fondamentali sul diritto ambientale e la legislazione vigente in ambito nazionale, comunitario ed internazionale. Fornire elementi generali sull’organizzazione e le strutture operative del Servizio Sanitario Nazionale.
Il corso conferisce 11 CFU dopo superamento con esito positivo della prova finale.
Prerequisiti richiesti
n/a
Frequenza lezioni
Obbligatoria per il 70% delle lezioni frontali.
Contenuti del corso
Programma
NOZIONI GENERALI DI DIRITTO CIVILE, AMMINISTRATIVO E PENALE
STRUTTURA E COMPITI DEI PRINCIPALI ORGANISMI INTERNAZIONALI IN AMBITO SANITARIO ED AMBIENTALE
STRUTTURA E FUNZIONAMENTO DELL’UNIONE EUROPEA (UE)
Istituzioni UE di interesse sanitario ed ambientale. Le fonti normative della UE: regolamenti, direttive, pareri, etc.
STRUTTURA E COMPITI DEI PRINCIPALI ORGANISMI SANITARI NAZIONALI
Ministero della Salute, ISS, CSS
IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE: LEGISLAZIONE, COMPITI ED ORGANISMI OPERATIVI.
IL PIANO SANITARIO NAZIONALE.
PRINCIPI ED ISTITUZIONI DEL DIRITTO AMBIENTALE
Il diritto ambientale in Italia e nella UE. La politica ambientale comunitaria.
STRUTTURA E FUNZIONE DEI PRINCIPALI ORGANISMI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI:
l’Agenzia Europea dell’ambiente (EEA): struttura e competenze. Le relazioni sullo stato dell'ambiente ed i programmi operativi UE.
Ministero dell’Ambiente e strutture collegate: ISS, CNR, ISPRA, ARPA, ENEA, Consiglio Nazionale per l’Ambiente, Comando Carabinieri Tutela Ambiente, etc.
Il coinvolgimento delle imprese (regolamenti EMAS e ISO14000); ECO-AUDITING ed ECOLABEL.
IL CODICE EUROPEO DELL'AMBIENTE (D.L.vo 152/2006 e successive modifiche)
LA TUTELA DELLE ACQUE
Normativa, prevenzione e regime autorizzativo e sanzionatorio.
Acque per uso potabile.
L’INQUINAMENTO DEL SUOLO.
La legge-quadro per la difesa del suolo.
I RIFIUTI ED IL LORO SMALTIMENTO.
La normativa sulla produzione e lo smaltimento dei rifiuti e sul recupero dei residui.
Il riciclaggio ed il recupero energetico.
I rifiuti sanitari.
LA TUTELA DELL’INQUINAMENTO ATMOSFERICO
Le principali norme a carattere nazionale e comunitario sul controllo, la prevenzione e le sanzioni in materia.
LA VALUTAZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE (VIA), LA VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS), L’AUTORIZZAZIONE AMBIENTALE INTEGRATA (AIA-IPPC), L’AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE (AUA).
Testi di riferimento
S. Maglia, DIRITTO AMBIENTALE - IPSOA editore, 2011.
DIRITTO DELL'AMBIENTE – Ed. SIMONE
IL CODICE DELL’AMBIENTE – Ed. La Tribuna, Piacenza
P. Minghetti – LEGISLAZIONE FARMACEUTICA – CEA, Milano
R. Sangiuliano – DIRITTO SANITARIO – Ed. Simone, XX Ed., 2010
Altri essenziali riferimenti normativi potranno essere acquisiti dai siti web delle principali organizzazioni ufficiali e delle associazioni nazionali ed europee del settore, presentati nel corso delle lezioni.
Programmazione del corso
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|---|
1 | NOZIONI GENERALI DI DIRITTO CIVILE, AMMINISTRATIVO E PENALE | mater. fornito dal docente | |
2 | STRUTTURA E COMPITI DEI PRINCIPALI ORGANISMI INTERNAZIONALI IN AMBITO SANITARIO ED AMBIENTALE | ||
3 | STRUTTURA E FUNZIONAMENTO (FONTI NORMATIVE) DELL’UNIONE EUROPEA (UE) | ||
4 | STRUTTURA E COMPITI DEI PRINCIPALI ORGANISMI SANITARI NAZIONALI | R. Sangiuliano – DIRITTO SANITARIO – Ed. Simone, XX Ed., 2010 | |
5 | IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE; IL PIANO SANITARIO NAZIONALE. | R. Sangiuliano – DIRITTO SANITARIO – Ed. Simone, XX Ed., 2010 | |
6 | * | Il diritto ambientale in Italia e nella UE. La politica ambientale comunitaria. | DIRITTO DELL'AMBIENTE – Ed. SIMONE |
7 | * | l’Agenzia Europea dell’ambiente (EEA): struttura e competenze. Programmi operativi UE. | DIRITTO DELL'AMBIENTE – Ed. SIMONE |
8 | Ministero dell’Ambiente e strutture collegate | sito web del Ministero MATTM | |
9 | imprese (regolamenti EMAS e ISO14000); ECO-AUDITING ed ECOLABEL | mater. fornito dal docente; DIRITTO DELL'AMBIENTE – Ed. SIMONE | |
10 | * | IL CODICE EUROPEO DELL'AMBIENTE | DIRITTO DELL'AMBIENTE – Ed. SIMONE; IL CODICE DELL’AMBIENTE – Ed. La Tribuna, Piacenza |
11 | * | LA TUTELA DELLE ACQUE | S. Maglia, DIRITTO AMBIENTALE - IPSOA editore, 2011. |
12 | * | Acque per il consumo umano | mater. fornito dal docente |
13 | * | L’INQUINAMENTO DEL SUOLO | S. Maglia, DIRITTO AMBIENTALE - IPSOA editore,; DIRITTO DELL'AMBIENTE – Ed. SIMONE2011. |
14 | * | La normativa sulla produzione e lo smaltimento dei rifiuti | S. Maglia, DIRITTO AMBIENTALE - IPSOA editore, 2011; DIRITTO DELL'AMBIENTE – Ed. SIMONE |
15 | * | Rifiuti sanitari | testo di legge |
16 | * | LA TUTELA DELL’INQUINAMENTO ATMOSFERICO | S. Maglia, DIRITTO AMBIENTALE - IPSOA editore, 2011; mater. fornito dal docente |
17 | * | VIA/ VAS/ IPPC-AIA / AUA | DIRITTO DELL'AMBIENTE – Ed. SIMONE |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
test scritto a risposta aperta/multipla (con eventuale integrazione orale, a richiesta dello studente)
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
3) Quale tra le seguenti è la definizione più corretta di ‘inquinamento’ descritta nel Codice dell’Ambiente (Parte II, art. 5)?
a) un'alterazione dell'ambiente, di origine antropica o naturale, che produce disagi o danni permanenti per la vita di una zona e che non è in equilibrio con i cicli naturali esistenti.
b) Alterazione e contaminazione di un ambiente, di una sostanza, indotte da cause esterne, specialmente dall'opera dell'uomo.
c) l’introduzione diretta o indiretta, a seguito di attività umana, di sostanze, vibrazioni, calore o rumore o più in generale di agenti fisici o chimici, nell’aria, nell’acqua o nel suolo, che
potrebbero nuocere alla salute umana o alla qualità dell’ambiente, causare il deterioramentodei beni materiali, oppure danni o perturbazioni a valori ricreativi dell’ambiente.
d) un’alterazione della composizione naturale dell’aria dovuta ad agenti chimici fisici e biologici.
4) * Il Piano Sanitario Nazionale stabilisce che i Livelli Essenziali ed Uniformi di Assistenza (LEA) vengano definiti:
a) in funzione del reddito (ISEE) del cittadino che richiede il trattamento assistenziale
b) contestualmente alla individuazione delle risorse finanziare disponibili per il SSN
c) specificando le prestazioni da garantire ai cittadini in funzione della disponibilità finanziaria
d) in maniera proporzionale al contributo erogato dal Ministero alla Regione o P.A. di competenza
5) * Quale dei seguenti settori non è espressamente regolamentato dal DLvo 152/2006 e succ. mod.:
a) Procedura di IPPC
b) Smaltimento degli oli esausti
c) Risarcimento del danno ambientale
d) Il servizio idrico integrato
6) Nell’ambito delle procedure previste dal Regolamento EMAS II, quale tra le seguenti fasi non è prevista?
a) adozione di una politica ambientale aziendale
b) redazione di una dichiarazione ambientale
c) elaborazione di uno schema di partecipazione del personale
d) audit ambientale
e) tutte le risposte sono pertinenti
f) nessuna delle risposte è attinente al ciclo EMAS.