FLORA MEDICINALE REGIONALE
Anno accademico 2024/2025 - Docente: ROSARIA ACQUAVIVARisultati di apprendimento attesi
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali con l'ausilio di diapositive, di filmati da internet.
Esercitazioni.
Problem based learning.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
"Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA:
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Santina Chiechio."
Prerequisiti richiesti
Frequenza lezioni
La frequenza è obbligatoria secondo le norme del regolamento didattico del CdS in SFA come riportato nel link: http://www.dsf.unict.it/corsi/l-29_sfa/regolamento-didattico
Contenuti del corso
• Metodi per la raccolta, conservazione e catalogazione delle piante (erbario).
• I caratteri morfologici principalmente impiegati nella classificazione delle piante.
• Utilizzo delle chiavi analitiche per la identificazione delle famiglie.
• Descrizione dei taxa di interesse medicinale principalmente distribuiti nella regione.
• Gymnospermae: Cupressaceae, Pinaceae
Angiospermae:
LILIOPSIDA (MONOCOTILEDONES)
Alliaceae, Amaryllidaceae, Asparagaceae, Asphodelaceae, Colchicaceae, Smilacaceae,
MAGNOLIOPSIDA (DICOTILEDONES)
Apiaceae, Asteraceae Betulaceae, Brassicaceae, Boraginaceae, Cactaceae, Caryophyllaceae, Clusiaceae, Cucurbitaceae, Equisetaceae, Lamiaceae, Lauraceae, Linaceae, Malvaceae, Myrtaceae,
Oleaceae, Papaveraceae, Plantaginaceae, Portucalaceae, Rosaceae, Rutaceae, Salicaceae, Scrophulariaceae, Urticaceae, Valerianaceae.
Testi di riferimento
Giardina G. Piante rare della Sicilia. Università degli studi Palermo. Cultura Botanica Ed.
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | • Metodi per la raccolta, conservazione e catalogazione delle piante (erbario).• I caratteri morfologici principalmente impiegati nella classificazione delle piante. | Testi: 1Dispense docente |
2 | • Utilizzo delle chiavi analitiche per la identificazione delle famiglie.• Descrizione dei taxa di interesse medicinale principalmente distribuiti nella regione. | Testi: 1Dispense docente |
3 | • Gymnospermae: Cupressaceae, Pinaceae | Testi: 1 e 2 Dispense docente |
4 | Angiospermae:LILIOPSIDA (MONOCOTILEDONES)Alliaceae, Amaryllidaceae, Asparagaceae, Asphodelaceae, Colchicaceae, Smilacaceae. | Testi: 1 e 2 Capitolo Dispense docente |
5 | MAGNOLIOPSIDA (DICOTILEDONES)Apiaceae, Asteraceae Betulaceae, Brassicaceae, Boraginaceae, Cactaceae, Caryophyllaceae, Clusiaceae, Cucurbitaceae, Equisetaceae, Lamiaceae, Lauraceae, Linaceae, Malvaceae, Myrtaceae,Oleaceae, Papaveraceae, Plantaginaceae, Portucalaceae, Rosaceae, Rutaceae, Salicaceae, Scrophulariaceae, Urticaceae, Valerianaceae. | Testi: 1 e 2 Capitolo Dispende docente |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Scritto e orale. La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
CRITERI DI VALUTAZIONE
L’esame finale sarà valutato sulla base dei seguenti indicatori pesati ugualmente e coerente a quanto descritto nei risultati di apprendimento attesi (Descrittori di Dublino):
- capacità di elaborazione personale e iniziativa operativa;
- capacità di consultazione e uso di materiale bibliografico;
- capacità di esposizione;
- comprensione scientifica dell'argomento.
Pertanto, il voto finale tiene conto di vari fattori sottoelencati.
Qualità delle conoscenze, abilità, competenze possedute e/o manifestate:
a) appropriatezza, correttezza e congruenza delle conoscenze
b) appropriatezza, correttezza e congruenza delle abilità
c) appropriatezza, correttezza e congruenza delle competenze
Modalità espositiva:
a) Capacità espressiva;
b) Utilizzo appropriato del linguaggio specifico della disciplina;
c) Capacità logiche e consequenzialità nel raccordo dei contenuti;
d) Capacità di collegare differenti argomenti trovando i punti comuni e istituire un disegno generale coerente, ossia curando struttura, organizzazione e connessioni logiche del discorso espositivo;
e) Capacità di sintesi anche mediante l’uso del simbolismo proprio della materia e l’espressione grafica di nozioni e concetti, sotto forma per esempio di formule, schemi, equazioni.
Qualità relazionali:
Disponibilità allo scambio e all’interazione con il docente durante il colloquio.
Qualità personali:
a) spirito critico;
b) capacità di autovalutazione;
c) capacità di risolvere problemi;
d) capacità di prendere decisioni.
Sulla base di quanto sopra riportato, il giudizio può essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30)
Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune. Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durate il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23)
Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento, poche lacune; capacità espressive piú che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26)
Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29)
Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di espressione grafica.
e) Eccellente (30)
Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi, concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA:
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Santina Chiechio.
DATE DEGLI APPELLI
Le date di esami sono pubblicate sul sito del Dipartimento di Scienze del Farmaco: http://www.dsf.unict.it/sites/default/files/files/ESAMI%20CDLM%20FARMACIA(21).pdf
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
2. Classificazione delle foglie
3. Descrizione ed utilizzo delle Malvaceae
4. Descrizione ed utilizzo delle Apiaceae