BOTANICA FARMACEUTICA APPLICATA
Anno accademico 2024/2025 - Docente: ROSARIA ACQUAVIVARisultati di apprendimento attesi
Conoscenza e capacità di comprensione: Il corso fornisce gli strumenti per il riconoscimento delle principali piante di interesse farmaceutico ed erboristico
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente acquisisce le capacità necessarie per comprendere l'utilizzo e l'impiego delle piante officinali nell’industria farmaceutica ed erboristicca
Capacità di apprendimento: lo studente diventa capace di riconoscere ed individuare le piante di specifico interesse farmaceutico ed erboristico.
Autonomia di giudizio: lo studente sviluppa la sua capacità critica nel saper riconosciere una pianta officinale
Capacità di risoluzione di un problema: lo studente è stimolato a riconoscere le carartteristiche botaniche e farmaceutiche delle piante officinali
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezioni frontali con l'ausilio di diapositive, di filmati da interne.
Esercitazioni e problem based learning.
Qualora l'insegnamento venisse impartito in modalità mista o a distanza potranno essere introdotte le necessarie variazioni rispetto a quanto dichiarato in precedenza, al fine di rispettare il programma previsto e riportato nel syllabus.
"Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA: A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze. E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Santina Chiechio."
Prerequisiti richiesti
Biologia farmaceutica
Frequenza lezioni
La frequenza è obbligatoria secondo le norme del regolamento didattico del CdS in SFA come riportato nel link: http://www.dsf.unict.it/corsi/l-29_sfa/regolamento-didattico
Contenuti del corso
Il corso di Botanica farmaceutica Applicata sarà suddiviso in lezioni frontali (7 CFU) ed in esercitazioni di laboratorio di gruppo compartecipate e cooperative dedicate a riconoscere ed individuare le piante di specifico interesse erboristico e farmaceutico (1 CFU), durante le quali gli studenti saranno invitati a partecipare ad attività di valutazione a feedback.
Introduzione allo studio della Botanica Farmaceutica. Classificazione. Concetto di specie. Sistema tassonomico ed evoluzione dei sistemi.
La riproduzione vegetativa e sessuale. I cicli biologici.
Funghi. Morfologia. Il micelio. Eterotrofia. Propagazione. Riproduzione sessuale. Sistematica dei Funghi. Morfologia ed interesse farmaceutico ed applicativo di: Zygomycota, Ascomycota, Basidiomycota. Intossicazioni da funghi.
Alghe. Caratteri generali. Morfologia ed interesse farmaceutico ed applicativo di: Rhodophyta: Gelidiaceae: Gelidium Sp.; Gigartinaceae: Chondrus crispus; Phaeophyta: Laminariaceae: Laminaria sp., Fucus
Cenni di Licheni e Muschi. Morfologia. Utilizzazione
Tessuti vegetali: Tessuti meristematici o embrionali. Tessuti adulti o definitivi: sistema parenchimatico, sistema tegumentale, sistema conduttore, sistema segregatore e sistema meccanico.
Spermatofite. Gimnosperme. Morfologia ed interesse farmaceutico ed applicativo di: Cycadophyta, Ginkgophyta, Coniferophyta, Ephedrales
Angiosperme. Il fiore e i suoi elementi. Le infiorescenze. La riproduzione sessuale. Il seme. Il frutto. Le foglie.
Classificazione delle Angiosperme.
Interesse farmaceutico di metaboliti primari e secondari
LILIOPSIDA (MONOCOTILEDONES)
ALLIACEAE: Allium sativum;
AGAVACEAE: Agave americana
ASPARAGACEAE: Convallaria majalis; Asparagus officinalis
LILIACEAE: Drimia maritima (Urginea maritima), Colchicum autumnale
ZINGIBERACEAE: Curcuma longa, Zingiber officinalis
MAGNOLIOPSIDA (DICOTILEDONES)
LAURACEAE: Cinnamomum sp., Laurus nobilis
PAPAVERACEAE: Papaver somniferum, Chelidonium majus
LAMIACEAE: Mentha sp., Lavandula officinalis, Thymus vulgaris, Salvia officinalis, Origanum sp., Melissa officinalis, Rosmarinus officinalis
BURSERACEAE: Boswellia
CACTACEAE: Opuntia ficus indica
CANNABACEAE: Cannabis sativa, Humulus lupulus
POLYGONACEAE: Reum sp.
STERCULIACEAE: Cola acuminata, C. vera, Teobroma cacao
FABACEAE: Glycyrrhiza glabra, Cassia senna
APIACEAE: Angelica archangelica, Foeniculum vulgare, Pimpinella anisum
EUPHORBIACEAE: Ricinus communis
ERICACEAE: Arctostaphylos uva-ursi; Vaccinum sp
RHAMNACEAE: Rhamnus frangula, R. purshiana
ERYTHROXYLACEAE: Erythroxylon coca
GROSSULARIACEAE: Ribes nigrum
MYRTACEAE: Melaleuca alternifolia
RUTACEAE: Citrus sp.
APOCYNACEAE: Strophanthus sp., Rauwolfia serpentine, Vinca
SOLANACEAE: Atropa belladonna, Datura stramonium, Nicotina tabacum
SCROPHULARIACEAE: Digitalis sp.
PASSIFLORACEAE: Passiflora incarnata
VALERIANACEAE: Valeriana officinalis
RUBIACEAE: Cinchona sp.,
ASTERACEAE: Matricaria chamomilla, Anthemis nobilis, Calendula officinalis, Cynara scolymus, Silybum marianum, Taraxacum officinale, Echinacea sp,.
VITACEAE: Vitis vinifera
PARTE PRIMA 1,5 CFU – 10,5h
Introduzione allo studio della Botanica Farmaceutica. Classificazione. Concetto di specie. Sistema tassonomico ed evoluzione dei sistemi.
Riproduzione vegetativa e sessuale. I cicli biologici.
Funghi. Morfologia. Il micelio. Eterotrofia. Propagazione. Riproduzione sessuale. Sistematica dei Funghi. Morfologia ed interesse farmaceutico ed applicativo di: Zygomycota, Ascomycota, Basidiomycota. Intossicazioni da funghi.
PARTE SECONDA 1 CFU - 7h
Alghe. Caratteri generali. Morfologia ed interesse farmaceutico ed applicativo di: Rhodophyta: Gelidiaceae: Gelidium Sp.; Gigartinaceae: Chondrus crispus; Phaeophyta: Laminariaceae: Laminaria sp., Fucus.
Cenni di Licheni e Muschi. Morfologia. UtilizzazionePARTE TERZA 1 CFU - 7 h
Spermatofite. Gimnosperme. Morfologia ed interesse farmaceutico ed applicativo di: Cycadophyta, Ginkgophyta, Coniferophyta, Ephedrales. Tessuti vegetali: Tessuti meristematici o embrionali. Tessuti adulti o definitivi: sistema parenchimatico, sistema tegumentale, sistema conduttore, sistema segregatore e sistema meccanico.
PARTE QUARTA 3,5 CFU – 24,5 h
Classificazione delle Angiosperme.
Interesse farmaceutico di metaboliti primari e secondari
Classificazione delle Angiosperme.
Interesse farmaceutico di metaboliti primari e secondari
LILIOPSIDA (MONOCOTILEDONES)
ALLIACEAE: Allium sativum;
AGAVACEAE: Agave americana
ASPARAGACEAE: Convallaria majalis; Asparagus officinalis
LILIACEAE: Drimia maritima (Urginea maritima), Colchicum autumnale
ZINGIBERACEAE: Curcuma longa, Zingiber officinalis
MAGNOLIOPSIDA (DICOTILEDONES)
LAURACEAE: Cinnamomum sp., Laurus nobilis
PAPAVERACEAE: Papaver somniferum, Chelidonium majus
LAMIACEAE: Mentha sp., Lavandula officinalis, Thymus vulgaris, Salvia officinalis, Origanum sp., Melissa officinalis, Rosmarinus officinalis
BURSERACEAE: Boswellia
CACTACEAE: Opuntia ficus indica
CANNABACEAE: Cannabis sativa, Humulus lupulus
POLYGONACEAE: Reum sp.
STERCULIACEAE: Cola acuminata, C. vera, Teobroma cacao
FABACEAE: Glycyrrhiza glabra, Cassia senna
APIACEAE: Angelica archangelica, Foeniculum vulgare, Pimpinella anisum
EUPHORBIACEAE: Ricinus communis
ERICACEAE: Arctostaphylos uva-ursi; Vaccinum sp
RHAMNACEAE: Rhamnus frangula, R. purshiana
ERYTHROXYLACEAE: Erythroxylon coca
GROSSULARIACEAE: Ribes nigrum
MYRTACEAE: Melaleuca alternifolia
RUTACEAE: Citrus sp.
APOCYNACEAE: Strophanthus sp., Rauwolfia serpentine, Vinca
SOLANACEAE: Atropa belladonna, Datura stramonium, Nicotina tabacum
SCROPHULARIACEAE: Digitalis sp.
PASSIFLORACEAE: Passiflora incarnata
VALERIANACEAE: Valeriana officinalis
RUBIACEAE: Cinchona sp.,
ASTERACEAE: Matricaria chamomilla, Anthemis nobilis, Calendula officinalis, Cynara scolymus, Silybum marianum, Taraxacum officinale, Echinacea sp,.
VITACEAE: Vitis vinifera
PARTE QUINTA 1 CFU ELG (esercitazione di laboratorio di gruppo) - 12 h
Riconoscimento di tessuti e piante; classificazione e raccolta di Gimnosperme ed Angiosperme. Verifica teorico-pratica che verrà proposta al termine di ogni esercitazione di gruppo.
Testi di riferimento
1. Maugini E., Maleci Bini L., Mariotti Lippi M. - Manuale di Botanica Farmaceutica IX Ed. – PICCIN 2014
2. Leporatti M., Foddai S., Tommasini L. - Testo atlante di anatomia vegetale e delle piante officinali – PICCIN 1997
3. Poli F. - Biologia Farmaceutica - II Ed. - Pearson 2019
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|
1 | Concetto di specie. Sistema tassonomico ed evoluzione dei sistemi. | Testi: 1: Capitolo 9-10; Testo 3: Capitolo 1-6-7-10 |
2 | La riproduzione vegetativa e sessuale. I cicli biologici. | Testo 1: Capitolo 8; |
3 | Funghi. Morfologia. Il micelio. Eterotrofia. Propagazione. Riproduzione sessuale. Sistematica dei Funghi. Morfologia, ciclo ontogenetico ed interesse applicativo di: Zygomycota, Ascomycota, Basidiomycota. Intossicazioni da funghi | Testi: 1: Capitolo 11; |
4 | Alghe. Caratteri generali. Morfologia, ciclo ontogenetico ed interesse applicativo di: Rhodophyta: Gelidiaceae: Gelidium Sp.; Gigartinaceae: Chondrus crispus; Phaeophyta: Laminariaceae: Laminaria sp., Fucus. Licheni. La simbiosi lichenica. | Testi: 1: Capitolo 12-13; |
5 | Morfologia. Utilizzazione Muschi. Le cormofite. Briofite. Hepatophyta. Bryophyta. Pteridofite. | Testi: 1: Capitolo 14-15; |
6 | Tessuti vegetali: Tessuti meristematici o embrionali. Tessuti adulti o definitivi: sistema parenchimatico, sistema tegumentale, sistema conduttore, sistema segregatore e sistema meccanico. | Teso 1: Capitolo 4 |
7 | Spermatofite. Gimnosperme. Morfologia, ciclo ontogenetico ed interesse applicativo di: Cycadophyta, Ginkgophyta, Coniferophyta, Ephedrales | Testi: 1: Capitolo 16; |
8 | Angiosperme. Il fiore e i suoi elementi. Le infiorescenze. La riproduzione sessuale. Il seme. Il frutto. Le foglie.Classificazione delle Angiosperme. Metaboliti primari e secondari | Testi: 1: Capitolo 2, 17; |
9 | Applicazioni fito-farmaceutiche delle seguentii piante officinali: | Capitolo 17; Testo 2 |
10 | LILIOPSIDA (MONOCOTILEDONES) ALLIACEAE: Allium sativum; AGAVACEAE: Agave americana ASPARAGACEAE: Convallaria majalis; Asparagus officinalis LILIACEAE: Drimia maritima (Urginea maritima), Colchicum autumnale | Testi: 1: Capitolo 17; Testo 2 |
11 | MAGNOLIOPSIDA (DICOTILEDONES) LAURACEAE: Cinnamomum sp., Laurus nobilis PAPAVERACEAE: Papaver somniferum, Chelidonium majus CANNABACEAE: Cannabis sativa. Humulus lupulus POLYGONACEAE: Reum sp. STERCULIACEAE: Cola acuminata, C. vera, Teobroma cacao | Testi: 1: Capitolo 17; Testo 2 |
12 | FABACEAE: Glycyrrhiza glabra EUPHORBIACEAE: Ricinus communis RHAMNACEAE: Rhamnus frangula, R. purshiana ERYTHROXYLACEAE: Erythroxylon coca APOCYNACEAE: Strophanthus sp.,Rauwolfia serpentina SOLANACEAE: Atropa belladonna, Datura stramonium, N. tabacum | Testi: 1: Capitolo 17; Testo 2 |
13 | SCROPHULARIACEAE: Digitalis sp. VALERIANACEAE: Valeriana officinalis RUBIACEAE: Cinchona sp., ASTERACEAE: Matricaria chamomilla, Anthemis nobilis. | Testi: 1: Capitolo 17; Testo 2 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Scritto e orale. La verifica dell’apprendimento potrà essere effettuata anche per via telematica, qualora le condizioni lo dovessero richiedere.
CRITERI DI VALUTAZIONEL’esame finale sarà valutato sulla base dei seguenti indicatori pesati ugualmente e coerente a quanto descritto nei risultati di apprendimento attesi (Descrittori di Dublino):
- capacità di elaborazione personale e iniziativa operativa;
- capacità di consultazione e uso di materiale bibliografico;
- capacità di esposizione;
- comprensione scientifica dell'argomento.
Pertanto, il voto finale tiene conto di vari fattori sottoelencati.
Qualità delle conoscenze, abilità, competenze possedute e/o manifestate:
a) appropriatezza, correttezza e congruenza delle conoscenze
b) appropriatezza, correttezza e congruenza delle abilità
c) appropriatezza, correttezza e congruenza delle competenze
Modalità espositiva:
a) Capacità espressiva;
b) Utilizzo appropriato del linguaggio specifico della disciplina;
c) Capacità logiche e consequenzialità nel raccordo dei contenuti;
d) Capacità di collegare differenti argomenti trovando i punti comuni e istituire un disegno generale coerente, ossia curando struttura, organizzazione e connessioni logiche del discorso espositivo;
e) Capacità di sintesi anche mediante l’uso del simbolismo proprio della materia e l’espressione grafica di nozioni e concetti, sotto forma per esempio di formule, schemi, equazioni.
Qualità relazionali:
Disponibilità allo scambio e all’interazione con il docente durante il colloquio.
Qualità personali:
a) spirito critico;
b) capacità di autovalutazione;
c) capacità di risolvere problemi;
d) capacità di prendere decisioni.
Sulla base di quanto sopra riportato, il giudizio può essere:
a) Sufficiente (da 18 a 20/30)
Il candidato dimostra poche nozioni acquisite, livello superficiale, molte lacune. Capacità espressive modeste, ma comunque sufficienti a sostenere un dialogo coerente; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di livello elementare; scarsa capacità di sintesi e capacità di espressione grafica piuttosto stentata; scarsa interazione con il docente durate il colloquio.
b) Discreto (da 21 a 23)
Il candidato dimostra discreta acquisizione di nozioni, ma scarso approfondimento, poche lacune; capacità espressive piú che sufficienti a sostenere un dialogo coerente; accettabile padronanza del linguaggio scientifico; capacità logiche e consequenzialità nel raccordo degli argomenti di moderata complessità; più che sufficiente capacità di sintesi e capacità di espressione grafica accettabile.
c) Buono (da 24 a 26)
Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni piuttosto ampio, moderato approfondimento, con piccole lacune; soddisfacenti capacità espressive e significativa padronanza del linguaggio scientifico; capacità dialogica e spirito critico ben rilevabili; buona capacità di sintesi e capacità di espressione grafica più che accettabile.
d) Ottimo (da 27 a 29)
Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso, ben approfondito, con lacune marginali; notevoli capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; notevole capacità dialogica, buona competenza e rilevante attitudine alla sintesi logica; elevate capacità di sintesi e di espressione grafica.
e) Eccellente (30)
Il candidato dimostra un bagaglio di nozioni molto esteso e approfondito, eventuali lacune irrilevanti; elevate capacità espressive ed elevata padronanza del linguaggio scientifico; ottima capacità dialogica, spiccata attitudine a effettuare collegamenti tra argomenti diversi; ottima capacità di sintesi e grande dimestichezza con l’espressione grafica.
La lode si attribuisce a candidati nettamente sopra la media, e i cui eventuali limiti nozionistici, espressivi, concettuali, logici risultino nel complesso del tutto irrilevanti.
Informazioni per studenti con disabilità e/o DSA:
A garanzia di pari opportunità e nel rispetto delle leggi vigenti, gli studenti interessati possono chiedere un colloquio personale in modo da programmare eventuali misure compensative e/o dispensative, in base agli obiettivi didattici ed alle specifiche esigenze.
E' possibile rivolgersi anche al docente referente CInAP (Centro per l’integrazione Attiva e Partecipata - Servizi per le Disabilità e/o i DSA) del nostro Dipartimento, prof.ssa Santina Chiechio.
DATE DEGLI APPELLI
Le date di esami sono pubblicate nel sito del Dipartimento di Scienze del Farmaco http://www.dsf.unict.it/sites/default/files/files/ESAMI%20CDL%20SFA(13).pdf
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
1. Descrivere la morfologia e la classisicazione di un lichene
2. Descrivere morfologia di un'alga rhodophyta ed il ciclo biologico delle Florideophycidae
3. Descrivere la morfologia e le caratteristiche riproduttive delle briofite
4. Descrivere le caratteristiche botaniche e farmaceutiche di Digitalis purpurea
5. Descrivere le caratteristiche botaniche e farmaceutiche di Allium sativum